CARRI LASER

Benvenuti: sito dedicato al modellismo ferroviario e collezionismo

Breve storia sulla casa produttrice RIVAROSSI

Carri

Laser

PUBBLICITA' D'EPOCA CON IL MITICO

E.428 COME NOVITA'

© Bustomodel 2014 - Vietata ogni forma di duplicazione - Webmaster by M.P. Design

La storica azienda RIVAROSSI nacque nel 1945 per opera dell'Ing. Alessandro Rossi, il quale rilevò un'azienda che produceva commutatori elettrici il cui proprietario era il Sig. Antonio Riva. Nel 1947 inaugurò lo storico stablimento di Sagnino (CO), che fu in attività fino al 2000.

Il primo modello, un'elettromotrice delle FNM fu presentato per la prima volta nel 1946, fu il trampolino di lancio che dette il via alla produzione di treni modello. Lo spirito imprenditoriale fece sì che Rossi si spinse a collaborare con mercati di tutto il mondo, introducendo produzioni anche per gli Stati Uniti. Nel corso degli anni, le sue produzioni furono apprezzate anche in Svizzera e in Germania. Nel 1963 acquisì la POCHER, altra azienda storica produttrice di modelli ferroviari, introdusse oltre alla scala H0, anche la scala N (1:160) e la scala 0 (1:45).

Negli anni 70 L'azienda Rivarossi contava oltre 300 dipendenti e oltre 500 collaboratori esterni.

Dopo diverse crisi finanziarie e industriali superate, Alessandro Rossi cedette la carica nel 1984 ad una nuova gestione, la quale arrivò ad acquisire nel 1991 diversi marchi leader di produzioni fermodellistiche tra cui spiccava il marchio LIMA. Ci furono altri cambiamenti nei vertici della società, tra cui l'acquisizione del marchio da parte di LIMA nel 1999 che era stata acquisita proprio da RIVAROSSI qualche anno prima. Tutto ciò durò fino al mese di settembre del 2004, anno in cui cessò definitivamente la produzione in Italia, e fu acquisita dall'Inglese Hornby, che trasferì il tutto in Cina, ove attualmente sta riproducendo modelli completamente rinnovati ma sempre con marchio Rivarossi. Lo storico stablimento di Sagnino fu demolito definitivamente nel 2008. Ora dal 2012 nella zona sorge un piccolo monumento commemorativo a ricordo della fabbica comasca. Voci dicono che si vorrebbe allestire un museo ove esporre le varie produzioni, ma al momento è tutto al vaglio.

 

 

UNA VECCHIA CONFEZIONE RIVAROSSI